[24.31] E di' alle credenti di abbassare i loro sguardi edessere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello cheappare; di lasciar scendere il loro velo fin sul petto e non mostrare i loroornamenti ad altri che ai loro mariti, ai loro padri, ai padri dei loro mariti, ailoro figli, ai figli dei loro mariti, ai loro fratelli, ai figli dei lorofratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne, alle schiave che possiedono,ai servi maschi che non hanno desiderio, ai ragazzi impuberi che non hannointeresse per le parti nascoste delle donne. E non battano i piedi sì damostrare gli ornamenti che celano. Tornate pentiti ad Allah tutti quanti, ocredenti, affinché possiate prosperare .

[24.33] E coloro che non hanno [i mezzi] di sposarsicerchino la castità , finché Allah non li arricchisca con la Sua Grazia. Ai vostrischiavi che ve lo chiedano concedete l'affrancamento contrattuale , se sapete chein essi c'è del bene, e date loro parte dei beni che Allah ha dato a voi. Perbrama dei beni di questa vita, non costringete a prostituirsi le vostre schiaveche vogliono mantenersi caste . E se vi sono costrette, ebbene a causa di talecostrizione Allah concederà il Suo perdono e la Suamisericordia.

[24.35] Allah è la luce dei cieli e della terra. La Sualuce è come quella di una nicchia in cui si trova una lampada, la lampada è inun cristallo, il cristallo è come un astro brillante; il suo combustibile vieneda un albero benedetto, un olivo né orientale né occidentale, il cui olio sembrailluminare senza neppure essere toccato dal fuoco. Luce su luce. Allah guidaverso la Sua luce chi vuole Lui e propone agli uomini metafore. Allah èonnisciente .

[24.40] Oppure [le loro opere sono paragonabili] a tenebredi un mare profondo, le onde lo coprono, [onde] al di sopra delle quali siergono [altre] onde sulle quali vi sono le nuvole. [Ammassi di] tenebre le unesulle altre, dove l'uomo che stende la mano quasi non può vederla. Per coluicui Allah non ha dato la luce, non c'è alcuna luce .

[24.43] Non vedi che Allah spinge le nuvole e poi le radunaper farne ammassi? E vedi la pioggia scaturire dailoro recessi. E fa scendere dal cielo montagne gonfie di grandine. Colpisce con esse chi vuole e nepreserva chi vuole e per poco il lampo della folgore [che le accompagna] nonrapisce la vista.

[24.55] Allah ha promesso a coloro che credono e compionoil bene di farne [Suoi] vicari sulla terra , come già fu per quelli che liprecedettero, di rafforzarli nella religione che Gli piacque dar loro e ditrasformare in sicurezza il loro timore. Mi adoreranno senza associarMi alcunché.Quanto a colui che dopo di ciò ancora sarà miscredente... Ecco quelli che sono iniqui!

[24.58] O voi che credete, vi chiedano il permesso [dientrare] i vostri servi e quelli che ancora sono impuberi, in tre momenti [delgiorno]: prima dell'orazione dell'alba, quando vispogliate dei vostri abiti a mezzogiorno e dopo l'orazione della notte. Questi sono tre momentidi riservatezza per voi. A parte ciò, non ci sarà alcun male né per voi né perloro se andrete e verrete gli uni presso gli altri. Così Allah vi spiega isegni, e Allah è sapiente, saggio.

[24.61] Non ci sarà colpa per il cieco, né per lo storpio,né per il malato, né per voi stessi, se mangerete nelle vostre case, o nellecase dei vostri padri, o nelle case delle vostre madri, o nelle case dei vostrifratelli, o nelle case delle vostre sorelle, o nelle case dei vostri ziipaterni, o nelle case delle vostre zie paterne, o nelle case dei vostri ziimaterni, o nelle case delle vostre zie materne o in [altre] case di cui possediatele chiavi o presso un vostro amico. E nessuna colpa se mangerete incompagnia o da soli . Quando entrate nelle case datevi il saluto, benedetto e puro,che viene da Allah . Così Allah vi spiega i Suoi segni, affinchécomprendiate.

[24.62] I [veri] credenti sono coloro che credono in Allahe nel Suo Inviato e che, quando sono presso di lui per una questione che liaccomuna, non se ne vanno senza chiedere il permesso [di congedarsi]. Coloro chechiedono il permesso sono coloro che credono in Allah e nel Suo Inviato. Sedunque ti chiedono il permesso per qualcosa che preme loro, concedilo a chi vuoi echiedi ad Allah di perdonarli. In verità Allah èperdonatore, misericordioso.
